Lezione–concerto su “Il clarinetto solista dall’ ‘800 ai giorni nostri” tenuto dal clarinettista Gianluigi Del Re

16.07.2011 10:12

Nella serata di giovedì, 14 luglio 2011, presso l’Associazione Musicale “AMADEUS” di Trani, si è tenuto una lezione – concerto sul tema “IL CLARINETTO SOLISTA DALL’800 AI GIORNI NOSTRI”. Protagonista, nonché esecutore di alcuni brani per clarinetto, è stato il M° Del Re Gianluigi, che in qualità di docente di clarinetto e musica da camera presso la su citata associazione, ha tenuto una lezione sul clarinetto, la sua evoluzione e la sua inclusione nel concerto come strumento solista. La lezione è stata allietata dall’esecuzione, da parte dello stesso docente, di alcuni brani del repertorio solistico clarinettistico, supportato dall’accompagnamento al pianoforte del M° Giuseppe Laudadio, anch’egli docente di pianoforte presso la stessa associazione.    

 

         

 

Prima di iniziare a parlare sul tema della serata, ossia “Il Clarinetto nel concerto solista”, il clarinettista Del Re ha fatto una rapida introduzione sulla nascita del clarinetto, avvenuta agli inizi del ‘700 ad opera del fabbricante di strumenti musicali di Lipsia, Johann Cristopher Denner, e che la nascita di questo strumento dal nobile suono, che andava a completare la sezione dei legni dell’orchestra, aggiungeva un nuovo colore alla tavolozza dei colori orchestrali da quel momento in poi.

Dopo aver esaurito la prima parte della lezione, il clarinettista ha eseguito alcuni brani per clarinetto solo, come : “CAPRICCIO” del compositore Heinrich Sutermeister, i “TRE PEZZI” di Igor Stravinsky, il primo movimento del “Concerto per clarinetto e orchestra n° 1” di Karel Filip Stamitz (nell’occasione la parte dell’orchestra era sintetizzata dalla riduzione per pianoforte), e il primo movimento del Concerto per clarinetto in La maggiore K. 622 di W. A. Mozart. Bellissimo concerto dedicato al clarinetto, strumento il cui suono piaceva molto a Mozart. Scritto dal compositore salisburghese nello stesso anno della sua morte (1791), rappresenta uno dei capolavori in assoluto della forma del concerto solista, nonostante in quel periodo il clarinetto non era ancora tecnicamente sviluppato.

 

La seconda parte della lezione – concerto, ha visto il M° Del Re Gianluigi, dopo aver concluso la lezione, eseguire al clarinetto, insieme al pianista Laudadio, Il primo movimento del “Concerto per clarinetto” op. 101 di Saverio Mercadante, la “Première Rhapsodie” di Claude Debussy, e il “Concerto per clarinetto” di Aaron Copland.